Tradizione Shikargah: un passatempo lussuoso della nobiltà di Jaipur Rugs
La tradizione Shikargah può essere fatta risalire all'antica Persia, dove la caccia era considerata uno sport di piacere riservato ai sultani. In persiano, la parola "Shikargah" si traduce letteralmente in un luogo dove "shikaar" o prede, vengono radunate in una zona boschiva chiusa per permettere ai re di cacciare in tutta tranquillità. Questo antico passatempo è stato esaltato nel design persiano, iraniano e Mughal. Uno degli esempi più esclusivi è la caccia su seta e raso ricamata, realizzata dagli ricamatori della comunità Mochi nel Gujarat nel mezzo del 17° secolo, che oggi è esposta al V&A Museum di Londra.
Gli inglesi in India erano affascinati da queste rappresentazioni di caccia e iniziarono a commissionare tappeti Shikargah per le loro case in Inghilterra. Uno dei più notevoli è il tappeto Fremlin, commissionato da William Fremlin, funzionario della Compagnia delle Indie Orientali che ha servito in India dal 1626 al 1644. Il frammento di questo tappeto è stato la fonte d'ispirazione iniziale per il nostro tappeto Bahaar.
Tuttavia, al giorno d'oggi, la tradizione Shikargah ha assunto una nuova forma e la caccia non è più l'attività principale. Invece, gli animali possono giocare e divertirsi in una foresta naturale che li protegge e li circonda con alberi tropicali e arbusti fioriti.
L'evoluzione della tradizione Shikargah
La tradizione Shikargah ha fatto molta strada dai suoi primi radici in Persia. La caccia era l'attività principale, riservata ai re e ai loro entourage. Ma nel tempo, si è evoluta diventando una pratica più umana, dove gli animali possono vivere liberamente nel loro habitat naturale.
Oggi, Shikargah è sinonimo di lussuosi santuari della fauna selvatica e parchi nazionali. Questi luoghi consentono ai visitatori di godere della bellezza della natura e osservare gli animali nel loro habitat naturale. La tradizione si è trasformata da un passatempo dell'élite a un'attività di massa per gli appassionati della natura.
Tappeti Shikargah: un'eredità di lusso
I tappeti Shikargah sono una testimonianza dei disegni intricati e dell'artigianato squisito dell'era Mughal. Questi tappeti sono spesso adornati con scene di caccia intricate, raffiguranti animali come cervi, tigri ed elefanti, che erano una volta le prede di valore dei re e dei nobili.
I tappeti Shikargah sono realizzati utilizzando tecniche tradizionali tramandate da generazioni. Sono annodati a mano utilizzando lana, seta o una combinazione di entrambi. I tappeti sono conosciuti per la loro durata nel tempo e possono durare per generazioni se curati correttamente.
Il lascito della tradizione Shikargah
La tradizione Shikargah ha lasciato un'eredità duratura nel mondo dell'arte e del design. La sua influenza può essere vista in varie forme d'arte, tra cui tessuti, dipinti e sculture. I disegni intricati e l'artigianato squisito dell'arte Shikargah continuano a ispirare artigiani e designer di tutto il mondo.
In conclusione, la tradizione Shikargah è una testimonianza dell'opulenza e della grandiosità di un'era passata. Oggi, è evoluta per diventare un simbolo di conservazione e protezione della fauna selvatica. I tappeti Shikargah sono un lascito di lusso, e i loro disegni intricati e l'artigianato squisito continuano a ispirare e affascinare gli appassionati d'arte in tutto il mondo.